Ferrari Monza SP1: la coupé sportiva si trasforma in un’opera d’arte di Lego

Legoland in Danimarca ha ora una nuova attrazione: un modello full-size di uno dei modelli più impressionanti e a tiratura limitata della Rossa più Rossa che ci sia: la Ferrari Monza SP1. I visitatori hanno l’opportunità di assistere coi loro stessi occhi a un lavoro sopraffino, che mette in collegamento due mondi in apparenza distanti.

La stessa cura artigianale del Cavallino Rampante è portata sulla replica, permettendo di soddisfare a pieno i fan di ogni parte del Pianeta. Prendersi carico di un obiettivo tanto ambizioso rischiava di provocare il popolo della rete, fino addirittura a far gridare al “sacrilegio”. E, invece, grazie alla cura riposta nei particolari l’opera mostrata ha lasciato favorevolmente impressionato sia il pubblico che la critica.

La missione è stata portata a termine con successo, soddisfacendo chi coltivava grandi ambizioni in merito alla proposta definitiva del gioiello a quattro ruote. Basta posarle un attimo gli occhi per capire quanta passione sia stata messa. Soltanto così sarebbe stato possibile mettere chiunque d’accordo, anche gli estetici più convinti, che non avrebbero fatto passare tanto facilmente delle eventuali sbavature.

La ricostruzione in mattoncini Lego fa parte della mostra interattiva Ferrari Build and Race in cui i visitatori sono in grado di costruire il proprio gioiello a quattro ruote su piccola scala con i Lego prima di farlo scansionare digitalmente e metterlo alla prova su una versione digitale della pista di Fiorano.

La Casa automobilistica non ha menzionato chi ha costruito il modello in scala full-size né quanti pezzi di Lego si sono resi necessari. Tuttavia, fa un ottimo lavoro nell’imitare la forma e il design della versione originale ed è persino dotato delle stesse ruote.

Ferrari Monza SP1 a grandezza naturale realizzata completamente con mattoncini Lego

La Ferrari ha presentato la Monza SP1 monoposto insieme alla Monza SP2 a due posti nel settembre 2018. Le Monza SP1 e SP2 sono dotate di un dodici cilindri aspirato naturalmente da 6,5 litri che, al momento del loro lancio, li ha resi le più potenti auto stradali V12 che la Ferrari avesse mai prodotto. Questo motore è buono per 810 CV e 719 Nm di coppia e permette all’SP1 di raggiungere da ferma i 100 km/h in soli 2,9 secondi, i 200 km/h in 7,9 secondi e di spingersi fino a una velocità massima di oltre 300 km/h, il tutto senza tetto.

Oltre che per la velocità, le edizioni speciali hanno saputo scaturire l’attenzione generale per via della particolare configurazione estetica conferita. Le vetture in questione, infatti, omaggiano il passato, attraverso delle interpretazioni originali e fuori dall’ordinario. La loro unicità ha consentito di lasciare un impronta nella mente e nei cuori dei fan della compagnia. Si respira a pieno l’essenza di una Ferrari, senza venire meno al coraggio di sperimentare e di proporre soluzioni uniche.

L’auto condivide le sue basi con la Ferrari 812 Superfast, anche se verrebbe difficile da capirlo in base al suo design. Infatti, la Monza SP1 ha una carrozzeria su misura con nuove fasce anteriori e posteriori, una griglia unica, fari distintivi e una barra luminosa a LED particolarmente attraente nella parte posteriore.

Non sorprende che la produzione dei modelli Monza SP1 e SP2 sia estremamente limitata con solo 499 esemplari combinati consegnati ai clienti. Le serie speciali sono andate sold-out nel giro di pochissimo, ma grazie alla particolare iniziativa organizzata dalla Lego è in qualche modo possibile respirarne l’essenza. Non sarà lo stesso della vettura originale, ma il lavoro certosino è di eccellente fattura. Nulla viene lasciato al caso e il risultato finale ottenuto si è meritato il pieno di complimenti da parte dei visitatori di Legoland. Che ora può vantare un gioiello di rara bellezza.