Fiat 500 hybrid: il paragone di Stellantis con Tesla che diventa ibrida

Il CEO Fiat Olivier François sulla 500 ibrida: è un po’ come prendere una Tesla e aggiungerci un serbatoio, un impianto di raffreddamento, uno scarico, un motore termico.
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Fiat 500 ibrida in rampa di lancio: il CEO della Casa, Olivier François, dice che è un po’ come prendere una Tesla e aggiungerci un serbatoio, un impianto di raffreddamento, uno scarico. Più un motore termico (nello specifico il collaudato “Firefly”, Made in Termoli, Italia). Eppure “i nostri ingegneri e designer italiani ci sono riusciti, con eleganza, senza compromessi, mantenendo lo spirito unico della 500”. Perché il parallelo? Perché la 500 elettrica di base è stata trasformata in 500 ibrida. Arriva col motore Firefly ibrido, disponibile dal 30 novembre a partire da 19.000 euro. Diventano 16.950 euro a rate. Anticipo 4.404 euro, credito 12.816,6. L’offerta include il servizio Identicar 12 mesi di 271 euro. Dovuto 15.646,3 € con spese di istruttoria 395, interessi 2.275,7. Ci sono 35 rate da 99 euro e un Valore futuro di 12.148,3 incluse spese di incasso mensili di 3,5 €. TAN (fisso) 5,99%, TAEG 8,74%.

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Parallelo simpatico

Il paragone tra la Fiat 500 ibrida e una Tesla serve a sottolineare la difficoltà ingegneristica e di design. Trasformare un’auto nata elettrica (la 500) in una 500 ibrida (che aggiunge un motore a combustione interna) è un po’ come fare il contrario di quello che di solito accade nel settore. Normalmente si prende una piattaforma a motore termico e la si elettrifica. Qui si è presa la base di un’auto elettrica e le si sono aggiunti tutti i componenti meccanici tipici di un veicolo a benzina. Aggiungere tutti questi elementi mantenendo lo spirito unico del Cinquino è stata una sfida. François usa l’immagine “prendere una Tesla e aggiungerci un serbatoio…” per esprimere in modo vivido l’entità di questa operazione inversa. L’obiettivo è offrire una citycar più accessibile per i clienti che non possono o non vogliono passare al solo elettrico, contrastando l’aumento dei prezzi che ha schiacciato il segmento delle citycar in Europa.

Fiat 500 ibrida: il paragone di Stellantis con Tesla

Fiat 500 ibrida controcorrente rispetto alle regole UE: l’affondo di Stellantis

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A prima vista, il lancio della 500 Ibrida potrebbe sembrare ordinario, “un altro modello in gamma”, ma in realtà segna un cambiamento enorme, dice “controcorrente rispetto alle regole UE”, aggiunge il CEO. Negli ultimi anni, le linee guida europee “ci hanno spinto ad andare sul tutto elettrico”, sostiene. Insieme all’accumulo di dispositivi di sicurezza attiva piuttosto superflui in guida urbana, questo ha avuto un risultato devastante per le citycar: prezzo medio salito del 60% e segmento schiacciato del 90%.

La 500 Ibrida è una macchina sicura, pulita, e ora più accessibile, prosegue. Obiettivo, vedere clienti felici. E per essere felici, i clienti hanno bisogno di avere scelta. Accessibilità economica, riduzione dei consumi rispetto al benzina tradizionale, continuità di marcia per ogni distanza.

Questo marca il rilancio storico di Mirafiori, la chiosa. Aprendo le linee alla 500 ibrida “made in Torino”, l’unica cosa che chiudiamo è la cassa integrazione.

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Quindi – aggiungiamo noi – le regole UE su BEV e sicurezza che fanno schizzare alle stelle i prezzi. Adesso la scelta controcorrente per un listino meno pesante. Infine, si vedrà cosa deciderà Bruxelles il 10 dicembre 2025: bando termico 2035 confermato o slittamento al 2040?