Fiat 500 ibrida: Stellantis si scatena con lo spot nostalgia come leva emotiva per indurre a comprare. La fusione del bianco e nero passato di Mirafiori (quando dominava in Europa) con i colori giallo e blu di oggi. I nostri screenshot sono presi dal video che si trova nel profilo LinkedIn di Olivier François, CEO Fiat. Obiettivo, distinguersi dalla massa, grazie all’unicità e alla storia del marchio italiano. E della 500, che è un brand a sé in sostanza.
Il primo spot della nuova Fiat 500 Hybrid, la citycar che potrebbe riempire le strade italiane se Stellantis riuscisse a far breccia con il simbolo della mobilità del Belpaese. Il filmato è una dichiarazione d’amore al passato, un ponte emozionale gettato tra l’era d’oro dell’automobilismo nostrano e il futuro ibrido. In un presente condizionato però da incertezza per i consumatori, paura, inflazione alle stelle, bollette da incubo. Adesso è tutto diverso e molto più difficile. Con l’invasione delle macchine orientali che spingono in continuazione.

Spot Fiat 500 ibrida: è riuscito
Lo spot colpisce per la sua estetica audace e anacronistica. Girato in un formato quasi quadrato, il 5:4, richiama le proporzioni dei vecchi schermi televisivi o delle pellicole cinematografiche d’epoca: una memoria storica non male. Ma l’elemento distintivo è la fusione sapiente di vecchio e nuovo, di analogico e digitale. Con tanta Intelligenza Artificiale.
Il video è in un suggestivo bianco e nero. Le immagini, con la loro grana e il loro contrasto marcato, sono di repertorio, catapultando lo spettatore indietro nel tempo, precisamente nel 1957. Siamo a Mirafiori, il cuore della produzione Fiat, l’anno in cui la 500 originale vedeva la luce. Le riprese mostrano gli operai al lavoro, volti concentrati, gesti precisi, l’aria densa dell’officina. L’Italia era pronta al boom, piena di fiducia e coraggio. C’era la massima e totale libertà di acquisto, senza il terrore del valore futuro distrutto per le normative Euro e per il ban termico 2035.
Solo lei è colorata
La nuova Fiat 500 Hybrid è l’unico oggetto a godere del colore. Questo contrasto cromatico è l’anima narrativa dello spot. Il colore è la rappresentazione visiva dell’innovazione. L’ibrido non rinnega il passato: lo illumina, lo rende attuale. Le auto blu e gialle appartengono alla serie speciale Torino. Colori elettrizzanti. Un richiamo all’identità industriale e al saper fare italiano. Queste tinte brillanti, incastonate nel grigio della storia, simboleggiano l’evoluzione in oltre 60 anni.
L’IA è stata utilizzata per perfezionare il viaggio nel tempo, così da garantire che la grana e l’illuminazione delle scene in bianco e nero di repertorio interagiscano in modo coerente con l’inserimento digitale del veicolo a colori. La 500 Hybrid mantenga la colorazione, isolandola perfettamente dalle immagini d’archivio, un effetto noto nel cinema (come in Schindler’s List) ma qui applicato con finalità di marketing e di storytelling industriale. La strategia emozionale è il pilastro: l’idea che la transizione ecologica sia un’evoluzione naturale di una storia gloriosa, non una rottura. Lancia, Alfa Romeo e anche Fiat hanno rappresentato innovazione italiana: adesso ci si riprova.

Questione prezzo
Tornando ad argomenti più terra terra, una delle chiavi di lettura è il prezzo. Dal 30 novembre a partire da 19.000 euro. Diventano 16.950 euro a rate. Anticipo 4.404 euro, credito 12.816,6. L’offerta include il servizio Identicar 12 mesi di 271 euro. Dovuto 15.646,3 € con spese di istruttoria 395, interessi 2.275,7. Ci sono 35 rate da 99 euro e un Valore futuro di 12.148,3 incluse spese di incasso mensili di 3,5 €. TAN (fisso) 5,99%, TAEG 8,74%.
