Tra le creazioni più affascinanti del panorama automobilistico italiano, la Lancia Beta Montecarlo occupa un posto speciale nel cuore degli appassionati. Frutto del genio stilistico di Pininfarina, questa coupé a motore centrale arrivò sul mercato nel 1975, inizialmente con la denominazione completa “Beta Montecarlo”, per poi essere proposta nella seconda serie, dal 1979 al 1981, semplicemente come Lancia Montecarlo.
Realizzata esclusivamente in configurazione due posti, venne prodotta sia in versione coupé che nella più rara Targa, con tetto removibile in stile spider. Nonostante fosse destinata a un pubblico di nicchia, la sportiva torinese superò le aspettative commerciali. Di questa Lancia sono arrivati sulle strade quasi 8.000 esemplari, un risultato di tutto rispetto, che culminò anche con l’esportazione negli States, segno dell’apprezzamento internazionale di cui godeva il marchio Lancia in quel periodo d’oro.
Tornare oggi a produrre una vettura simile appare un sogno difficile da realizzare. Il segmento delle roadster compatte a due posti è ormai marginale nel mercato globale. A parte eccezioni come la Mazda MX-5, destinata a diventare elettrica, o l’arrivo della sportiva MG Cyberster, il panorama è dominato da modelli premium e da coupé di fascia alta, come Porsche 911 o BMW Serie 4, che giocano su tutt’altro terreno. Eppure, c’è chi non smette di sognare.
Angelo Berardino, professionista del settore automotive, ha deciso di dare vita, grazie all’uso dell’intelligenza artificiale, alla sua personale reinterpretazione della Lancia Montecarlo 2025. Una visione romantica e rigorosamente alimentata a benzina, come dichiarato dallo stesso creatore, che ha voluto mantenere intatto lo spirito delle sportive classiche italiane.
Il rendering ottenuto è sorprendentemente realistico, tanto da far pensare a una potenziale produzione in serie limitata, sulla scia di quanto fatto da Alfa Romeo con la 33 Stradale, lanciata nel 2023. Tuttavia, i piani ufficiali del marchio Lancia sembrano andare in tutt’altra direzione rispetto a una possibile Montecarlo. Nel futuro prossimo si darà spazio alla nuova Gamma nel 2026, alla Ypsilon a benzina con cambio manuale prevista entro il 2029, e soprattutto alla tanto attesa nuova Lancia Delta.
