Il nuovo DreamDrive di Lucid stupirà molto

Andrea Senatore Foto Autore
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Lucid non ha nascosto di voler superare Tesla in tutti i settori che contano. Già, la nuova Lucid Air ha ricevuto una valutazione EPA  migliore di quella che può gestire la Tesla Model S. Ma un grande veicolo elettrico non riguarda solo una buona autonomia. Deve eccellere anche in altri aspetti. Ecco perché Lucid ha appena annunciato i dettagli della sua nuova piattaforma proprietaria di assistenza alla guida DreamDrive.

I sistemi Autopilot e Full Self Driving di Tesla si sono dimostrati intelligenti nella migliore delle ipotesi e decisamente pericolosi nella peggiore, e Lucid ora vuole posizionarsi come leader tecnologico con DreamDrive. Si spera che non soffra delle stesse debolezze del pilota automatico.

DreamDrive è dotato di oltre 30 funzioni di assistenza alla guida e l’azienda lo definisce “il sistema di assistenza alla guida avanzato tecnicamente più sofisticato (ADAS).” Indipendentemente dalla versione di DreamDrive equipaggiata, utilizzerà 32 sensori di bordo, rete ethernet di bordo e un sistema di monitoraggio del conducente multiforme.

Il sistema utilizza la tecnologia LIDAR ma, nonostante tutta la tecnologia a bordo, Lucid afferma che il sistema è stato progettato per essere facile da usare. Il sistema si avvale di quattro telecamere surround, 14 telecamere a luce visibile, cinque unità radar e numerosi altri sensori a ultrasuoni. Il sensore LIDAR a stato solido consente un campo visivo ultra ampio e fornisce dati ad alta risoluzione.

Funzionalità come prevenzione delle collisioni, Traffic Jam Assist e Highway Assist sono offerte come parte di DreamDrive. L’Highway Assist di Lucid combina il controllo del centraggio della corsia e il cruise control adattivo per spostamenti in autostrada senza sforzo. La tecnologia di assistenza alla guida di Tesla è stata criticata per non aver rilevato un guidatore distratto in passato quando vengono utilizzate le sue funzioni di assistenza alla guida, ma Lucid ha progettato un sofisticato sistema di monitoraggio del guidatore che rileva la posizione della testa, lo sguardo fisso e persino il battito delle palpebre.

Una funzione di parcheggio automatico si occupa interamente del parcheggio gestendo la selezione delle marce, lo sterzo e applicando la potenza per manovrare in un parcheggio. Per funzioni come l’avviso di traffico trasversale anteriore/posteriore, vengono forniti chiari avvisi direzionali tramite un sistema audio coinvolgente con 21 altoparlanti.

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