Vari siti web e canali social in fibrillazione sugli incentivi auto 2025: dicono che oggi – 23 settembre – con la piattaforma venditori è cambiato tutto. È davvero così? In realtà, la piattaforma dei cittadini si aprirà forse verso metà ottobre 2025: a quel punto, davvero i consumatori potranno attivarsi.
Incentivi auto 2025: inutile chiedere la prenotazione adesso in concessionaria
Tratti in inganno, molti consumatori si sono recati nelle concessionarie per ottenere la prenotazione istantanea del bonus statale tramite piattaforma. Tempo perso e soldi buttati. Infatti, è il cliente che deve effettuare la prenotazione da sé: potrà farlo probabilmente a metà del mese prossimo. Finché la “base” per i cittadini non è attiva, non è possibile prenotare l’incentivo. I venditori, anche se possono già inserire le loro credenziali e prepararsi, adesso non possono fare la prenotazione per conto del cliente.
Incentivi auto 2025: cinque punti chiave per avere l’agevolazione statale
- Serve registrarsi o autenticarsi (forse tramite SPID o CIE). Inserire i dati personali e quelli del veicolo da rottamare. Dare dentro un’auto termica fino a Euro 5. Ne ha diritto chi vive nelle aree urbane funzionali, vale a dire città oltre i 50 mila abitanti e area di pendolarismo. Bisogna presentare sulla piattaforma dedicata un’autocertificazione sulla residenza in un’area urbana funzionale, oltre alla targa del veicolo da rottamare.
- Necessario un ISEE basso: è l’Indicatore della situazione economica equivalente permette di misurare la condizione economica delle famiglie tenendo conto dei redditi, dei patrimoni e delle caratteristiche di un nucleo.
- Incentivo di 11 mila euro per chi ha un ISEE al di sotto dei 30 mila euro. Incentivo di 9 mila euro per chi ha un Isee tra 30 e 40 mila euro.
- L’auto elettrica da comprare deve avere un prezzo di listino massimo di 35 mila euro IVA esclusa. Inclusi optional richiesti a pagamento. Il tetto massimo di spesa, Iva inclusa, è di 42.700 euro. Non ci sarà nessun Eco-score con pagellina ambientale delle auto.
- L’incentivo non sarà cumulabile con bonus locali. Volendo, puoi sommare all’incentivo statale la promo della Casa: avrai lo sconto statale più lo sconto del costruttore. Lo sconto è immediato. Si ha tempo sino a fine giugno 2026, a meno che il fondo si esaurisca prima.

Centra il super bonus cumulativo
A mo’ di esempio, hai l’auto elettrica che di listino costa 30 mila euro. Togli 11 mila euro di incentivo statale massimo. Poi togli 5 mila euro di promo della Casa legata al finanziamento. Morale: l’auto costa 14 mila euro. Sconto totale cumulativo di 16.000 euro, ossia del 53,33%. Pur tuttavia, siccome il finanziamento è obbligatorio avere il bonus della Casa, si devono conteggiare tutti i costi del prestito: la chiave è il TAEG, cioè il Tasso Annuo Effettivo Globale. Che include:
- interessi,
- spese di istruttoria della pratica,
- spese di incasso delle rate,
- costi assicurativi,
- bolli e imposte.