Lamborghini Huracan: ora arriva a 358 km/h

Ovviamente, una Lamborghini Huracan equipaggiata con una coppia di turbocompressori è veloce. Tuttavia, potreste essere scioccati da quanto lo sia nel mondo reale.

Questo particolare esemplare è una variante Performante spinta al limite in autostrada da AutoTopNL. Il risultato finale è frutto del lavoro congiunto da diverse aziende, ciascuna in possesso di un bagaglio tecnico specifico per l’occasione quali B Tuning, RS Engineers e LCE Performance. Mentre il V10 standard da 5,2 litri ha una potenza massima di 640 CV, l’aggiunta di due turbocompressori quasi raddoppia tale valore.

Lamborghini Huracan: la Performante supera i 350 km/h

Nel video pubblicato in rete dal canale YouTube si sottolineano le tre diverse declinazioni del propulsore pronte per essere impostate al volo. La meno cattiva su strada già di per sé tocca valori prestazionali di assoluto rispetto, pari a 850 CV. La media segna un netto passo in avanti, fino a quota 1.100 CV. Infine, chi pretende niente di meno del massimo dalla Lamborghini Huracan Performante avrà l’opportunità di regolare la vettura nell’assetto Corsa dove eroga un totale di 1.250 CV. Lo scatto da 100 a 200 km/h richiede appena 3,21 secondi.

Lo straordinario traguardo raggiunto consente di mettersi alle spalle un missile quale la Bugatti Chiron. Si tratta della seconda auto più veloce mai testata da AutoTopNL, giusto dietro un’altra proposta della Casa italiana del Toro (ma appartenente al gruppo Audi): la Lamborghini Gallardo di Dallas Performance capace di fermare il tempo a 3,13 secondi, grazie a un propulsore biturbo da 1.775 CV.

Il veicolo continua a incrementare la velocità a un ritmo davvero spaventoso una volta superati i 200 km/h. Infatti, bastano solo 6,18 secondi per passare da 200 km/h a 300 km/h, circa la metà del tempo necessario a una McLaren 765LT, mentre va da 200 km/h a 250 km/h in 2,5 secondi.

Il recensore è stato infine in grado di spingere la Lamborghini Huracan Performante a un’incredibile velocità di 358 km/h, come indicato sul tachimetro digitale. Chi avrà l’onore e il privilegio di guidarle dovrà per forza di cose avere dei riflessi brillanti, soprattutto se vorrà testarne i limiti fino in fondo.