
Leapmotor (Stellantis) compie un passo significativo nella sua espansione globale: con la messa in servizio della nave Grande Tianjin, presa a noleggio dal Gruppo Grimaldi, l’azienda cinese si assicura una capacità logistica stabile e su misura. Questa mossa strategica consentirà alla società di accelerare le sue spedizioni verso l’Europa di auto sia elettriche sia ibride. Seguendo l’esempio di giganti del settore come SAIC, BYD e Geely.
Si superano le strozzature logistiche e si riduce la dipendenza dai vettori tradizionali, garantendo tempi di consegna più rapidi e una maggiore stabilità. Questo approccio è stato già adottato con successo da altri giganti cinesi: SAIC Motor gestisce la flotta di trasporto più grande del Paese con 37 navi, mentre BYD ha recentemente assemblato la sua flotta, arrivando a sette navi nel corso degli ultimi due anni.

Elettriche e ibride Leapmotor
L’efficienza logistica sta diventando un fattore per il successo automotive. Leapmotor, che vede Stellantis NV come suo principale azionista esterno, ha risposto a questa sfida noleggiando la sua prima nave per il trasporto di auto. Costruita specificamente per il trasporto di veicoli, la Grande Tianjin si prepara a salpare per il suo viaggio inaugurale con un carico impressionante di oltre 2.500 veicoli fra elettriche e ibride.
Questa partnership rafforza una collaborazione già esistente dal 2022, durante la quale Grimaldi ha fornito alla società una capacità di trasporto mensile stabile, fino a 22.500 slot, tra Asia ed Europa. È una fake news quella secondo cui l’azienda orientale esporta solo BEV. Queste sono soggette ai dazi UE anti elettriche Made in China, e in Europa l’elettrico è un flop per tutti: quindi, il top management ha scelto di puntare anche sulle ibride. Come BYD. Alla larga dalle favole che vogliono i cinesi produttori ed esportatori di sole full electric: si tratta di NEV, veicoli a nuova energia.
Scommessa di Tavares
Questa mossa strategica è il risultato di un piano di crescita ambizioso, supportato dalla recente alleanza con Stellantis. Nell’ottobre 2023, con Tavares CEO, la multinazionale euroamericana ha investito 1,5 miliardi di euro per acquisire circa il 20% del capitale di Leapmotor, diventando così il suo maggiore azionista esterno. Da questa partnership è nata anche Leapmotor International, una joint venture con una partecipazione 51:49 a favore di Stellantis, con sede ad Amsterdam, nei Paesi Bassi.
Come ha sottolineato Xin Tianshu, CEO di Leapmotor International, l’azienda ha già esteso le sue operazioni in oltre 30 Paesi, con una rete di più di 1.500 punti vendita e assistenza a livello globale. Grazie a oltre 800.000 unità consegnate finora, Leapmotor ha dimostrato la sua capacità di crescita. Ora, con una logistica potenziata, l’azienda è pronta ad accelerare la sua penetrazione nei mercati stranieri.

Un’elettrica e un’ibrida
Attualmente, i modelli Leapmotor disponibili all’estero includono la compatta elettrica T03 e il SUV di medie dimensioni C10, offerto nelle varianti completamente elettrica (BEV) e ibrida ad autonomia estesa (EREV). A settembre, la gamma si arricchirà ulteriormente con il lancio internazionale del SUV compatto elettrico B10. Questo modello, il primo della serie B a essere concepito secondo standard globali, è stato presentato in Cina lo scorso 10 aprile con un prezzo di lancio di circa 99.800 yuan (circa 13.890 dollari), posizionandosi in una fascia di mercato molto competitiva.