Legnata a chi ha auto e moto elettriche: Comuni scatenati con le Ztl

Ippolito Visconti Autore News Auto
Zone a traffico con regole sempre più stringenti: stangata perfino a chi ha auto e moto elettriche. Sono guai
auto e moto elettriche

Zone a traffico con regole sempre più stringenti: stangata perfino a chi ha auto e moto elettriche. In passato, ci è sempre stato detto dagli enti locali che col mezzo a corrente andavi dappertutto. Adesso arriva la botta: nelle Ztl, se entri, multa di 95 euro a ingresso. Per esempio, a Parma, veicoli elettrici non potranno più transitare nelle isole ambientali e nelle corsie preferenziali (quelle riservate a bus, taxi e mezzi di soccorso). Non sarà più consentita la sosta nelle righe bianche/blu di notte (dedicate per i residenti). Le telecamere del Grande Fratello guardano, prendono la targa, appioppano la sanzione: implacabili.

Auto e moto elettriche: sono dolori

Il Comune perché fa questa scelta? Ci sarebbe un “aumento esponenziale” delle auto elettriche. Quindi, serve un giro di vite. Mistero, non si capisce più niente. Prima, si dice che il mercato delle auto elettriche in Italia muore, poi che il circolante elettrico è basso, si aprono le Ztl e le corsie preferenziali ai veicoli a corrente, infine la pessima orribile sorpresa. Davvero c’è un’esplosione del numero di questi veicoli in città tale da giustificare le nuove regole?

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Auto elettriche a Milano: occhio alla stretta

Se Parma piange, Milano non ride. Nella Ztl centrale a pagamento Area C meneghina, le elettriche entrano senza pagare. Oggi. Ma attenzione: l’Area C rischia di divenire ancora a pagamento pure per le elettriche. Pazzesco. A metà gennaio 2024, alcuni consiglieri della maggioranza hanno presentato un ordine del giorno: l’idea? Nuove regole d’accesso alla Cerchia dei Bastioni. Primo: pagheranno tutti. Secondo: si verserà più dei 7,5 euro di ticket attuale. Un inferno per gli illusi che han comprato elettrico. Si tratta dei tre consiglieri Enrico Fedrighini, Carlo Monguzzi e Rosario Pantaleo. Da vedere il sindaco Giuseppe Sala come reagirà: è sensibilissimo a questi temi e quindi può succedere di tutto. Altra notizia brutta: si mira a una “anticipazione dell’orario di apertura dei varchi d’ingresso”: attiva dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 19.30 (festivi esclusi) adesso, dalle 6 del mattino domani.  

Auto green in Italia: caos

E in tutta Italia? Confusione totale. Alcuni Comuni fanno circolare auto e moto elettriche ovunque. Altri solo in certe zone. Altri ancora col permesso. Poi c’è l’ente che fa viaggiare e sostare in certe zone. A macchia di leopardo nello Stivale. Talvolta, i residenti nel Comune proprietari di veicoli a basse emissioni beneficiano di tariffe scontate del 50% per la sosta, ma per avere diritto alla riduzione occorrono varie operazioni burocratiche.

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