Mercedes: stop alle auto economiche, focus sul lusso

Un portavoce di Mercedes-Benz ha dichiarato che la strategia dell’azienda è di passare completamente all’elettrico in futuro, purché le condizioni di mercato lo consentano. Per quanto riguarda il breve-medio termine, il colosso di Stoccarda intende sfruttare la forza del suo portafoglio di vetture di fascia premium, bilanciando powertrain a combustione interna, ibridi e completamente elettrici. In tal modo, riuscirà a massimizzare le opportunità di sviluppo e le richieste del mercato.

Mercedes: disimpegno sulle vetture low-cost

Il gigante di Stoccarda ha intenzione di mettere la quinta e aggredire, senza esitazioni, i segmenti principali grazie a nuovi prodotti quali la Classe E, una tiratura rafforzata di GLC (rispetto alle carenze del 2023) e ulteriori lanci entusiasmanti. Tra la S63e, la Classe G, la Classe G Electric e AMG GT, la famiglia pullula di importanti uscite. Nei prossimi mesi arriveranno in totale 25 produzioni nel 2024 sotto l’egida del colosso tedesco, nelle fasce di maggior rilevanza. Ciò si aggiunge agli obiettivi a lungo termine della compagnia e all’accento sui segmenti di alto livello.

Il piano strategico illustrato nel 2022 ha dato il via a un cambiamento verso comparti maggiormente redditizi. Lo aveva preannunciato Ola Källenius, numero uno di Mercedes, consapevole di dover rispondere ai portatori d’interesse. Il 75% dei fondi ha riguardato la ricerca e lo sviluppo, in soluzioni di eccellente caratura, dalla Classe S alla SL, fino alla Classe G, senza dimenticare i marchi AMG e Maybach. Per le stesse ragioni, la Classe A ha i giorni contati. Benché il pubblico riconosca la bontà dell’operato dei progettisti, verrà accantonata a causa del margine di profitto, ritenuto insoddisfacente.

Ciò contraddice la tesi di Automotive News, secondo cui la compagnia aveva intenzione di muoversi gradualmente. In un incontro coi concessionari di Las Vegas degli scorsi giorni, sembrava avesse comunicato di voler puntare su veicoli a prezzi più bassi, in maniera da stimolare le immatricolazioni. Stando a un rivenditore presente, un dirigente del marchio aveva manifestato il desiderio.

Il piano teorico era quello di accrescere le registrazioni di vetture a benzina e ibride, facendo affidamento su Classe C e Classe E, insieme alle equivalenti GLC e GLE. Inoltre, è in programma la presentazione della futura CLA, benché il via agli ordini scatterà forse soltanto nel 2025. Nonostante il concept svelato l’anno scorso fosse full electric, sarebbe in grado di accogliere propulsori a combustione grazie all’architettura modulare interna.

La famiglia di compatte annovererà due crossover e una Shooting Brake. Il pianale MMA sarà adottato per il già annunciato Classe G in versione baby, previsto per il 2026. Le ultime dichiarazioni di un portavoce fanno tramontare le indiscrezioni e rendono facile da scorgere il quadro d’insieme generale.