La futura Fiat Pandina sarà l’erede dell’attuale Panda e continuerà a essere prodotta nello stabilimento di Pomigliano. Condividerà la piattaforma con la nuova Fiat 500 di nuova generazione, attesa anch’essa entro la fine del decennio e prodotta a Mirafiori. Secondo le ultime indiscrezioni, il debutto della Pandina potrebbe avvenire già nel 2028, in anticipo rispetto alla precedente tabella di marcia che indicava il 2030.
Nuova Fiat Pandina: debutto anticipato per la nuova generazione?

Pur mantenendo dimensioni simili all’attuale modello, la nuova Pandina adotterà un design completamente rinnovato. Come anticipato dal CEO Olivier Francois, lo stile sarà ispirato alla nuova Grande Panda, con richiami retrò alla storica Panda anni ’80. Tra le varie interpretazioni digitali circolate in rete, spicca quella di Avarvarii, che sembra cogliere l’essenza della trasformazione attesa per uno dei modelli più importanti della gamma Fiat.
La Pandina si candida a diventare l’anti-Dacia Spring per eccellenza, offrendo versioni completamente elettriche a prezzi accessibili, ma anche varianti ibride e, con ogni probabilità, una motorizzazione a benzina ancora più economica. L’obiettivo è del marchio è quello di proporre un’alternativa concreta alle city car low-cost e rispondere alla crescente concorrenza delle auto cinesi in Europa.
Il prezzo sarà uno degli elementi chiave. Dopo l’annuncio della Grande Panda a meno di 16.000 euro nella versione benzina e con cambio manuale, è lecito aspettarsi che la Pandina possa posizionarsi al di sotto dei 14.000 euro nella sua configurazione d’ingresso. Ciò sarà possibile grazie a una piattaforma ottimizzata e all’impiego di soluzioni tecnologiche semplificate, senza compromettere qualità e sicurezza.

Per quanto riguarda la gamma motori, alla base potrebbe esserci un sistema ibrido condiviso con la futura Fiat 500 ibrida in arrivo da Mirafiori, mentre le versioni full electric adotteranno i nuovi motori e batterie che debutteranno sulla prossima 500e. Si prevede che le EV offriranno maggiore autonomia, ricarica rapida e migliori prestazioni, pur mantenendo costi contenuti.
La nuova Fiat Pandina avrà il compito di confermare il ruolo centrale del marchio nel segmento delle city car europee e punta a replicare il successo della Panda tradizionale, ma in chiave elettrica e globale.