Peugeot E-LION Day: ecco tutto quello che è emerso oggi

Natale LiVecchi Autore Auto
E-LION Peugeot

Peugeot ha tracciato la strada utile per raggiungere i suoi ambiziosi obiettivi nel campo dell’elettrificazione. Lo ha fatto col già annunciato progetto E-LION, utile per rappresentare la nuova visione del costruttore francese di casa Stellantis sull’elettrificazione. Un progetto utile per rispondere alle nuove esigenze di un mondo in continuo cambiamento.

Il progetto lanciato da Peugeot racchiude la filosofia che guiderà il costruttore e i suoi nuovi modelli, oltre che le future esigenze di mobilità sulla base di tre capisaldi fondamentali ripartiti su tre differenti annate:

  • 2023: tutti i modelli della gamma Peugeot avranno una versione elettrificata;
  • 2025: ogni modello a marchio Peugeot sarà disponibile anche in versione completamente elettrica;
  • 2030: il 100% dei modelli Peugeot venduti in Europa sarà esclusivamente elettrico.

Va detto però che il programma E-LION di Peugeot non guarda soltanto all’elettrificazione, visto che il costruttore ha messo a punto cinque punti fondamentali utili a garantire un approccio che guarda a differenti caratterizzazioni:

  • Ecosistema: l’ecosistema dei prodotti e servizi Peugeot sarà basato sulle soluzioni proposte da Stellantis;
  • Esperienza: un’esperienza cliente completa, dall’inizio alla fine, dalla ricarica alla connettività;
  • Elettrico: il Costruttore del Leone si impegna ad avere entro il 2025 ogni modello presente in gamma disponibile in versione 100% elettrica;
  • Efficienza: l’ossessione della massima performance va di pari passo con consumi ridotti al minimo;
  • Ambiente: Peugeot mette al centro l’obiettivo della sostenibilità e si impegna a raggiungere il Carbon Net Zero entro il 2038.

Secondo il CEO di Peugeot, Linda Jackson, il progetto servirà a ridefinire la strategia del marchio come “brand elettrico” permettendogli quindi di rimanere al passo con i tempi per “offrire una mobilità che rispetti i valori del marchio”.

Peugeot presenterà 5 nuovi modelli completamente elettrici nel giro dei prossimi 2 anni

Il costruttore francese si impegnerà nella gestazione e presentazione, nel giro dei prossimi due anni, di ben 5 nuovi modelli completamente elettrici. Nello specifico, si tratta delle E-308, E-308 SW (prima SW elettrica europea), E-408, E-3008 ed E-5008.

Le 308 e 308 SW 100% elettriche saranno alimentate da un propulsore di ultima generazione capace di sviluppare 115 kW di potenza, ovvero 156 cavalli, e saranno in grado di offrire un’autonomia di oltre 400 chilometri con una singola ricarica nel ciclo di validazione WLTP. Quest’offerta di prodotti interviene in risposta ad un approccio privo di compromessi, con un’efficienza senza pari nei Segmenti di riferimento e un consumo medio di energia di 12,7 kWh ogni 100 chilometri.

L’attenzione è rivolta alla riduzione del peso e degli sprechi, grazie a tecniche rivoluzionarie, come quelle presentate a bordo di Peugeot Inception Concept:

  • Meno peso(sedili più sottili, tessuti più leggeri);
  • Meno rifiuti(tessuti stampati);
  • Meno risorse(materiali grezzi, assenza di cromature);
  • Meno energia(efficienza elettrica).

E-LION Peugeot

Il Leone vuole essere sempre più entusiasmante, semplice e anche accessibile

Peugeot ha introdotto tre aggettivi molto importanti, utili a tracciare la nuova linea intrapresa dal marchio. Nello specifico, il Costruttore del Leone vuole essere entusiasmante, semplice e accessibile.

Entusiasmante perché al di là dell’automobile come prodotto, Peugeot infonde il Power of Allure in tutta l’esperienza di possesso dell’auto.

Ogni esperienza 100% elettrica è allineata sui tre valori del Costruttore del Leone:

  • Allure: postura felina e firma luminosa a 3 artigli sono i segni distintivi del design di casa Peugeot;
  • Emozione:data dal piacere di guida istintivo è amplificata dall’elettrificazione, dalla reattività e dall’agilità resa possibile anche dal Peugeot i-Cockpit;
  • Eccellenza:grazie alla qualità, l’efficienza e la tecnologia di cui è dotata tutta la gamma elettrica.

È invece semplice perché tiene conto dell’esperienza del cliente, prima, durante e dopo la guida sfruttando tre punti fondamentali:

  • Easy to buy: con la nuova 408 First Edition, Peugeot ha lanciato un’offerta che comprende tutti gli optional, compresa la ricarica, disponibile online con pochi, semplici clic;
  • Easy to charge: con Free2Move eSolutions, la ricarica a casa è assicurata da un servizio completo per l’installazione di una Wallbox domestica, mentre la ricarica in viaggio è assicurata dall’accesso alla rete di ricarica più ampia d’Europa (350.000 stazioni) attraverso la e-Solutions Card. La carta RFID “tap and go” copre diversi fornitori di energia e può anche essere fornita con credito precaricato pronto all’uso;
  • Easy to plan: l’app Peugeot Trip Planner aiuta a definire il percorso migliore e a individuare i luoghi per la ricarica durante il percorso. Una soluzione futura includerà offerte speciali per ristoranti, shopping e attività situate vicino alle stazioni di ricarica per ottimizzare il tempo dei clienti durante la ricarica.

Infine, è accessibile poiché con l’aumento del costo della vita e dell’inflazione, Peugeot punta a rendere accessibile finanziariamente l’esperienza delle nuove auto elettriche.

E-LION Peugeot

Il costruttore metterà a punto due tipologie di offerte, molto semplici, come quelle già in uso per gli smartphone:

  • Peugeot As You Go: un’offerta di pagamento mensile, basata su un forfait di chilometraggio compreso.  Ad esempio, in Francia, Peugeot E-208 parte da soli 150 euro al mese con 500 chilometri percorribili inclusi. I clienti possono aggiungere chilometri supplementari, se necessario, a un costo di soli 7 centesimi al chilometro. In questo modo Peugeot intende estendere questa iniziativa a tutta la gamma e ad altri mercati;
  • PEUGEOT Your Way: un unico pagamento mensile comprende il noleggio dell’auto, tutti i servizi di assistenza e manutenzione, l’assicurazione e persino la ricarica.  Tutti i costi di proprietà in un unico semplice pagamento. Ma a differenza del telefono cellulare, i clienti non saranno vincolati a un impegno a lungo termine. Se le circostanze cambiano, possono cambiare la loro auto o semplicemente restituirla.

L’obiettivo sulla Carbon Net Zero è quasi raggiunto

Peugeot si trova infatti sulla buona strada per raggiungere il suo obiettivo di “Carbon Net Zero” entro il 2038. Il costruttore prevede di ridurre il potenziale di riscaldamento globale del 60% nel mondo e del 70% in Europa già entro il 2030.

In questo modo, il piano Carbon Net Zero va al di là dell’elettrificazione al 100% e prende in considerazione:

  • I materiali utilizzati per la progettazione e la fabbricazione dei prodotti;
  • L’energia utilizzata;
  • L’integrazione dei prodotti in un approccio di economia circolare.

D’altronde l’economia circolare consiste in un approccio che sia appunto “circolare” nella gestione di materiali e beni. In casa Stellantis, l’economia circolare parte dalla progettazione di veicoli che durano più a lungo, impiegando quantità sempre superiori in tema di materiali riciclati e integrando la riparazione, la rigenerazione, il riutilizzo e il riciclaggio di auto e parti ovvero le 4R.

Se a questo si aggiungono il ricondizionamento dei veicoli e dei pezzi di ricambio e i programmi di retrofit per convertire i veicoli esistenti in BEV per prolungarne la vita, si arriva invece alle 6R. I partner della rete Stellantis possono già trovare nei cataloghi i pezzi di ricambio “rigenerati” e possono utilizzarli per offrire ai clienti ricambi sostenibili a prezzi particolarmente convenienti.

E-LION Peugeot

I clienti, sia privati che professionisti, possono vedere il “riutilizzo” in azione sulla piattaforma di e-commerce di Stellantis chiamata B-Parts (attualmente disponibile in 155 Paesi con 5,2 milioni di pezzi disponibili). In questo modo cominceranno a vedere l’etichetta SUSTAINera che è già presente sulle scatole dei ricambi e inizierà a comparire sui veicoli. Quando i clienti la vedono, possono essere certi che nella produzione di quel pezzo è stato utilizzato fino all’80% in meno di materie prime e fino al 50% in meno di energia rispetto a un pezzo equivalente senza contenuto riciclato.

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