Pininfarina Battista: partita la produzione dell’hypercar elettrica

Pininfarina ha ufficialmente avviato la produzione della Pininfarina Battista completamente elettrica, segnando un momento molto importante nella storia del marchio e dell’Italia.

Dopo la presentazione avvenuta nel 2019, lo stabilimento produttivo è ora al lavoro per fornire tutti i 150 esemplari dell’hypercar elettrica da 1900 CV. Abbiamo di fronte la più potente auto sportiva di serie mai realizzata in Italia.

Pininfarina Battista: lo storico brand italiano inizia la produzione della sua hypercar elettrica

Dall’inizio alla fine, il ciclo produttivo di una sola Battista richiederà 10 settimane e un totale di circa 1250 ore di lavoro. L’intera fase si svolge nel Battista Atelier presente a Cambiano (Torino). Precedentemente utilizzato come centro studi da Pininfarina, è stato completamente rinnovato per costruire la Battista.

La casa italiana afferma che la vettura impiega meno di 2 secondi nello scatto da 0 a 100 km/h e garantisce circa 500 km di autonomia nel ciclo WLTP con una singola ricarica. Inoltre, Pininfarina ha confermato che non ci saranno due esemplari identici. La gamma comprende anche cinque unità speciali che richiedono 18 settimane per essere costruite.

Per Svantesson, CEO di Automobili Pininfarina, ha dichiarato che la Pininfarina Battista è la realizzazione di un sogno, iniziato con l’ambizione dell’iconica Battista “Pinin” Farina di creare una bellissima vettura che porti soltanto il nome del marchio.

Svantesson è orgoglioso di aver raggiunto questo obiettivo, portando l’azienda verso una nuova entusiasmante era del lusso in cui la purezza del design e l’attenzione alle innovazioni sostenibili daranno forma a una serie di incredibili nuovi veicoli firmati Pininfarina.

Ogni esemplare viene costruito da sole 10 persone

Ogni Battista sarà costruita da sole 10 persone nell’arco di 10 settimane. 14 diverse zone di produzione e garanzia della qualità compongono il Battista Atelier. Questi abbinano un processo di verniciatura di tre settimane e altre zone in cui è richiesta una sosta di due giorni o più prima che l’auto possa proseguire. Quando arriva allo step finale, ogni esemplare viene posizionato su una piattaforma per 24 ore per completare l’allineamento delle ruote e dello sterzo.

I cinque esemplari summenzionati sono stati già tutti venduti e portano il nome di Pininfarina Battista Anniversario. Ognuno di loro richiede 18 settimane per essere costruito e un totale di 1340 ore. Sono caratterizzati da una livrea ispirata alla tradizione e vantano alcuni spunti stilistici che rendono omaggio al famoso carrozziere italiano.

La Battista condivide gran parte della sua tecnologia di produzione con la Rimac Nevera, ma rispetto a quest’ultima punta a fornire un approccio più tailor made. Ogni proprietario viene invitato nell’atelier per incontrare il team di produzione e assistere alla realizzazione della propria auto. Pininfarina afferma che viene creata una vettura su misura per ogni cliente prima che sia invitato a Cambiano per lavorare a stretto contatto con i designer.

È possibile scegliere fra numerose opzioni interne ed esterne, persino le incisioni interne e le finiture personalizzate delle ruote. L’iconica azienda italiana afferma che ci sono 128 milioni di possibili configurazioni interne e 13,9 quintilioni di combinazioni esterne.

La casa automobilistica ha pensato anche a una serie di servizi che saranno disponibili per l’intera durata della proprietà. Pininfarina propone tre pacchetti post-vendita, tra cui Eccellenza. Si tratta di un programma di manutenzione di 5 o 10 anni. Futura, invece, permette di estendere la garanzia del gruppo propulsore e della batteria per un totale di 10 anni.

Infine, la Pininfarina Battista può essere abitata a Eterna. Offre agli acquirenti la possibilità di aggiungere parti di ricambio della carrozzeria per un utilizzo futuro. Queste vengono costruite e verniciata insieme all’auto stessa in modo da garantire un perfetto abbinamento.