Renault Austral: come cambia all’interno la entry level

Disponibile in questo momento soltanto per il preordine, la nuova Renault Austral ha presentato la sua gamma pochi giorni fa. L’opportunità di vedere come sarà la versione entry-level introduce qualche considerazione. In questo momento bastano infatti appena 100 euro per prenotare la nuova Renault Austral; l’apertura degli ordini è infatti prevista per la fine dell’estate.

Sul sito internet del Costruttore della Losanga, la procedura di preordine si presenta quindi come un acquisto standard, con la scelta di finiture e differenti opzioni, ma al momento non viene visualizzato nessun prezzo mentre viene solamente richiesto un acconto per avere la priorità e finalizzare o modificare il proprio voucher a tempo debito. Senza il minimo prezzo associato a finiture o opzioni, è difficile configurare la nuova Renault Austral senza rimanere disillusi quando i prezzi verranno poi pubblicati. Con tutti gli elementi che abbiamo, però, siamo in grado di guidarvi sulle varianti giuste da preordinare… e su quelle meno appetibili, perlomeno sulla carta!

Sulla “base” gli interni della Renault Austral appaiono meno tecnologici

Questo è in particolare il caso della versione entry-level, definita “equilibre” e che sarà quindi la più accessibile, probabilmente intorno ai 35.000 euro. Presentata per diverse settimane dalla sua migliore angolazione, vale a dire una finitura Alpine Spirit piuttosto interessante, la Renault Austral non è più la stessa una volta sbarazzatosi di certi orpelli. Non tanto all’esterno, dove i “soli” cerchi da 17 pollici restano ben disegnati e riempiono i passaruota come dovrebbero. Allo stesso modo, le luci a LED e la griglia di serie rimangono comunque destinatari di un buon effetto generale. Bisognerà invece accontentarsi di colori per gli esterni piuttosto sobri: blu, grigio, nero o bianco.

Ma è nell’abitacolo che la differenza è maggiore rispetto agli altri allestimenti. Se la Renault Austral mantiene il suo schermo da 12 pollici, la multimedialità non è più indirizzata verso un grande schermo verticale da 12 pollici ma piuttosto verso un elemento orizzontale da 9 pollici. Più che una semplice questione di dimensioni, si tratta anche di un’esperienza digitale rivista poiché il piccolo schermo non include l’integrazione dei servizi Google per quanto non siano comunque essenziali; Google Auto rende comunque estremamente semplice la navigazione all’interno del sistema e costituisce, a nostro avviso, uno dei principali punti di forza di questa nuova Renault Austral nei confronti della concorrenza. Questo sistema operativo è di serie a partire dall’allestimento “techno”.

Inoltre, la Austral di base offre un interno abbastanza austero. Se i tessuti riciclati dei sedili forniscono l’essenziale, è soprattutto il nero ad occupare la plancia, senza possibilità di personalizzazione. Infine, dal punto di vista strettamente meccanico, questa versione base non lascia scelta. Sarà necessario optare per il nuovo motore ibrido da 130 cavalli. Ma potrebbe essere una buona scelta perché questo nuovo elemento, composto da un nuovo 3 cilindri 1.2 turbo, si preannuncia sufficientemente potente per animare quotidianamente la nuova Renault Austral e piuttosto sobrio in termini di emissioni di CO2 già validate.