Per fortuna che c’è la terra carioca a colorare il presente di Stellantis, per il resto non molto allegro in Italia, Europa e USA: la Banca Nazionale per lo Sviluppo Economico e Sociale (Bndes) ha approvato un finanziamento di 38 milioni di euro al Gruppo di John Elkann per lo stabilimento di Betim, da ampliare. Il progetto creerà 400 posti di lavoro diretti e 2.000 indiretti. I soldi – in parte uno stanziamento simbolico – serviranno per fare auto ibride (benzina ed etanolo) ed elettriche nello Stato di Minas Gerais, così da rispondere alla crescente domanda di sostenibilità e riduzione delle emissioni di CO2.
Il finanziamento rientra nel programma “Bndes Più Innovazione”, iniziativa che supporta lo sviluppo di progetti innovativi in vari settori. Il colosso multimarca punta sulla strategia Bio-Hybrid, adattata alle specificità del mercato brasiliano. L’azienda ha come target globale la riduzione del consumo di combustibili fossili: nel 2030, il 20% delle sue vendite mondiali sarà rappresentato da veicoli elettrici. In Brasile, la società è leader nel mercato automobilistico, volando a ritmo di samba.
Per Aloizio Mercadante, presidente del Bndes, il progetto è in linea coi “desiderata” del governo brasiliano, che incentiva la transizione energetica nel Paese: “Lo sviluppo di questa tecnologia in Brasile, che unisce il motore elettrico all’etanolo, non solo risponde alle necessità locali, ma apre anche nuove opportunità per l’export, generando al contempo occupazione”. José Luís Gordon, direttore dello sviluppo produttivo del Bndes, ha aggiunto che l’investimento in innovazione è al centro della nuova politica industriale federale, destinata a rendere le imprese brasiliane più competitive e sostenibili, in particolare nell’ambito della decarbonizzazione.

John Elkann in visita: 4,9 miliardi in Brasile
L’11 marzo, non per nulla, il presidente Elkann (attuale CEO, in attesa di quello nuova che prenda il posto dell’ex Tavares) Stellantis – in visita in Brasile – ha detto che la nazione verdeoro e l’America Latina sono sempre più centrali nella strategia globale della società in occasione dell’inaugurazione del Centro di Mobilità e Sviluppo Prodotti Hybrid-Flex nel polo industriale di Betim. Il Gruppo ha confermato l’imponente piano di investimenti da 4,9 miliardi di euro da realizzare tra il 2025 e il 2030. Un record per l’industria automobilistica carioca. Nel polo di Betim vengono assemblati i modelli Fiat; e le Citroën nello stabilimento di Porto Real, a sud di Rio de Janeiro. Si mira a un mix fra biocarburanti ed elettrificazione.
L’idea fu del manager portoghese un anno fa: il Sud America ha un ruolo di primo piano nel “terzo motore”. Che è la combinazione delle regioni del Sud America, Medio Oriente & Africa, Cina, India & Asia Pacifico.