Sono dolori per chi va in auto a Milano: due brutte sorprese con multe

Ippolito Visconti Autore News Auto
Attenzione se vai in auto a Milano perché ci abiti, perché sei pendolare o perché viaggi nella città lombarda ogni tanto. Adesso il sindaco Sala fa sul serio
auto a milano 30 km/h

Attenzione se vai in auto a Milano perché ci abiti, perché sei pendolare o perché viaggi nella città lombarda ogni tanto. Adesso il sindaco Sala fa sul serio e ha in mente l’ennesima grande Zona a traffico limitato, che si somma ad Area B e Area C: la Ztl Quatrilatero Moda a settembre 2024. Controllata da telecamere h 24 e 7 giorni su 7: se sgarri, sono 95 euro di multa, che ti arriva a casa sicura, certa come la pioggia. Infatti il cervellone elettronico del Grande Fratello vede tutto, sa tutto, non sbaglia. Pertanto se sei di Milano il Comune non perdonerà, in quanto devi conoscere le regole, e ci sono anche i cartelli. Lo stesso se arrivi da Caserta, o da Bologna: chi sbaglia paga. Tutto in regola, il Codice della strada permette questo e altro ai Comuni.

telecamere ztl

Auto a Milano, multe seriali micidiali

Può darsi che in un giorno o in poche ore o in pochi minuti prendi la multa di 95 euro per ingresso vietato in Area B, la multa di 95 euro per accesso senza pagare nell’Area C, e 95 per la Ztl Quadrilatero: tombola. Sono sanzioni seriali, una dietro l’altra. Al massimo, puoi cercare l’annullamento per buona fede con un ricorso dal Prefetto, ma se perdi paghi il doppio.

Zone 30 invasione

Sala ha anche detto che vuole 100 strade a 30 km/h come limite massimo. Dove ci sono le scuole. E che il ministro Salvini è perfettamente d’accordo con lui. Queste 100 sono le prime, altre ne seguiranno. Possibili magari i controlli con qualche forma di velox, annunciato da segnali. Pertanto abbiamo le multe da Ztl più quelle per eccesso di velocità. Da non dimenticare le contravvenzioni su stalli blu della sosta da parte degli ausiliari, a disposizione del Comune. Una metropoli sempre più contro l’auto, che non offre molte soluzioni a livello di mezzi pubblici: fra ritardi, inefficienze e vari guai, si passa una vita sui bus e sui tram per andare da un posto all’altro. Peggio ancora se vivi fuori città e sei pendolare.

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