È ormai evidente che Stellantis stia preparando alcune mosse di peso per il proprio futuro, mosse che verranno finalmente svelate dal CEO Antonio Filosa con la presentazione del nuovo piano strategico prevista per la metà del prossimo anno. Le aspettative sono alte e tra le ipotesi che circolano con maggiore insistenza ce ne sono due che, se confermate, avrebbero un forte impatto commerciale. Si parla infatti di un possibile ritorno della Jeep Renegade e dell’Alfa Romeo Giulietta.
Stellantis prepara il ritorno di Jeep Renegade e Alfa Romeo Giulietta?
Il progetto della nuova Jeep Renegade appare uno dei più plausibili. Secondo le voci più accreditate, il modello potrebbe essere prodotto nello stabilimento Stellantis di Tychy in Polonia, impianto che in futuro dovrebbe adottare anche la piattaforma Smart Car. La nuova generazione del SUV compatto crescerebbe leggermente nelle dimensioni rispetto al modello uscente e sarebbe proposta sia in versione elettrica sia ibrida. Sul periodo di lancio regna ancora l’incertezza, con alcune fonti che indicano il 2030 come possibile anno di debutto. Non è nemmeno scontato che il nome Renegade venga confermato, anche se la tradizione e il valore commerciale del marchio lasciano pensare a una sua continuità. Sempre a Tychy, dal 2030 in avanti, dovrebbero essere assemblati due SUV Jeep, uno dei quali verosimilmente legato alla famiglia Avenger.
Diverso il discorso che riguarda Alfa Romeo. Qui si entra più nel campo delle suggestioni che delle vere certezze. L’unica indicazione concreta è l’ipotesi di un nuovo modello destinato a posizionarsi tra Junior e la futura Tonale. Considerando che la prossima generazione della Tonale dovrebbe superare i 4,60 metri, l’idea di un veicolo lungo circa 4,40 metri appare tutt’altro che campata in aria. Le indiscrezioni parlano di un crossover dall’impostazione sportiva, con assetto ribassato e un carattere dinamico marcato.
La speranza di molti appassionati, però, è che questo progetto possa trasformarsi nel ritorno della Giulietta. Una nuova Giulietta moderna, elettrificata ma fedele allo spirito sportivo originale, potrebbe attirare non solo i nostalgici, ma anche una nuova generazione di clienti.
Per ora tutto resta sospeso tra ipotesi e desideri. Saranno Antonio Filosa e il CEO di Alfa Romeo Santo Ficili a dover chiarire se queste voci si trasformeranno in realtà o resteranno semplici sogni da appassionati. La presentazione del nuovo piano industriale sarà probabilmente il primo vero banco di prova per capire quanto Stellantis intenda davvero puntare sul rilancio dei suoi marchi più iconici.
