BYD vende più auto elettriche di Tesla in Europa: sorpasso storico ad aprile 2025

La Casa automobilistica cinese BYD ha venduto più veicoli elettrici in Europa di Tesla per la prima volta
byd byd

Rapporto storico di JATO Dynamics, secondo cui il colosso cinese BYD ha venduto più veicoli elettrici in Europa di Tesla per la prima volta. Perché? Politica iper aggressiva del gigante di Shenzhen, macchine evolute sotto il profilo tecnologico per Build Your Dreams con prezzi ragionevoli, gamma obsoleta Tesla, Musk troppo sbilanciato a destra. Così, il Gruppo del Regno di Mezzo vola a 7.231 BEV full electric ad aprile 2025 contro 7.165 della società di Elon. Il problema per l’azienda texana è dato anche dagli stop alla produzione per riorganizzare gli stabilimenti e realizzare il crossover Model Y riprogettato a livello globale. 

Advertisement

BYD vende più auto elettriche di Tesla in Europa: spartiacque di aprile 2025

Questo è un momento spartiacque per il mercato automobilistico europeo, soprattutto se si considera che Tesla è stata leader del mercato europeo dei BEV per anni, mentre BYD ha ufficialmente iniziato le operazioni al di fuori di Norvegia e Paesi Bassi solo alla fine del 2022: ha affermato Felipe Munoz, analista globale di JATO Dynamics.

Sorpasso simbolico, con l’Italia partecipe

Advertisement

È un sorpasso simbolico della multinazionale asiatica, con la sua integrazione verticale (fa batterie, semiconduttori, motori elettrici, software), risorse enormi e il massiccio uso di Intelligenza Artificiale per incrementare il vantaggio competitivo notevole. Il tutto miscelato con una tenacia senza limiti e con una selezione intelligente dei manager, spesso e volentieri italiani: il nostro Paese era, resta e sarà protagonista perché abbiamo menti brillanti che possono fare crescere le aziende nel settore automotive. Vedi Alfredo Altavilla (special advisor di BYD Europa), fra gli altri.

La società capitanata dal CEO Wang Chuanfu (fra gli uomini più ricchi del pianeta, con patrimonio attorno a 15 miliardi di dollari) è già leader mondiale nelle vendite di NEV: New Energy Vehicles, che includono BEV e PHEV ibridi plug-in. Le seconde, a nostro avviso, saranno le protagoniste nel Vecchio Continente e in Italia, perché gli automobilisti da queste parti hanno ancora fame di motori a benzina, per via di un numero insufficiente di punti di ricarica e di un costo degli elettroni esorbitante dopo lo stop all’import del gas russo.

byd

Andamento delle elettriche in Europa

Le immatricolazioni di BEV sono aumentate del 28% ad aprile rispetto allo scorso anno, trainate principalmente dai marchi automobilistici cinesi. Nonostante l’imposizione di dazi da parte dell’UE sui veicoli elettrici Made in China, le consegne sono aumentate del 59%. Mentre le case automobilistiche di Europa, Giappone, Corea del Sud e Stati Uniti hanno registrato una crescita del 26%. Un trauma per l’UE: col Green Deal auto elettrica, ha spalancato le porte al Dragone. E le tariffe fanno il sollecito, grazie a margini di profitto immensi. Poi c’è una delicata questione psicologica sottovalutata dai tecnofunzionari della burocrazia a Bruxelles: occhio a stuzzicare il Celeste Impero, perché poi si prende le sue rivincite in silenzio.

mercato auto ue

E manca la base in Ungheria

Advertisement

Tesla ha registrato un altro calo mensile ad aprile, con volumi totali in calo del 49% su base annua. Al contrario, BYD ha registrato un aumento del 359% nello stesso periodo grazie alla sua ampia e competitiva gamma di veicoli completamente elettrici e ibridi plug-in. La rapida espansione di BYD l’ha già portata davanti ai marchi automobilistici europei affermati, superando le vendite di Fiat, Dacia e Seat nel Regno Unito; Fiat e Seat in Francia; Seat in Italia; e Fiat in Spagna.

Questa crescita si verifica ancor prima dell’inizio della produzione nel suo nuovo stabilimento in Ungheria. Appena dalla terra magiara arriveranno macchine senza dazi Made by China e non Made in China, saranno dolori per tutti. Magari – chissà – per iperbole a Bruxelles potrebbero sempre tutelarsi pensando a dazi sulle elettriche Made by China in Europe, e dazi sulle PHEV termiche a benzina ricaricabili cinesi, ed extradazi a chi costruisce fabbriche cinesi nel Vecchio Continente.

vendite bev ue

Tesla circondata

Per anni Tesla ha monopolizzato i BEV premium: ora i concorrenti sono agguerriti. Non solo BYD, ma anche i costruttori tradizionali europei (Volkswagen, Stellantis, BMW, Mercedes-Benz) stanno lanciando modelli elettrici sempre più competitivi. Manca una macchina meno cara (improprio parlare di low-cost nell’elettrico che non ci sarà per i prossimi 10 anni): un mezzo da 25.000 dollari (la Model 2 o Redwood). Le cinesi MG (SAIC), NIO, Xpeng e Zeekr stanno intensificando la loro presenza in Europa, e daranno il meglio nei prossimi mesi, una volta intuita e intercettata la tendenza giusta nelle varie nazioni. 

X