Dal 2018, anno in cui è uscita di produzione, il nome Fiat Punto non ha mai smesso di riecheggiare tra appassionati e addetti ai lavori. A tener vivo l’interesse sono stati indizi, smentite e dichiarazioni più o meno sibilline. Lo stesso CEO Olivier Francois aveva confermato che una nuova generazione era stata presa in considerazione, salvo poi virare su altri progetti. Oggi, però, le carte in tavola potrebbero cambiare: la strategia di Fiat sembra orientarsi verso il rilancio di modelli storici, affiancando ai già programmati SUV e crossover un ritorno alle compatte che hanno fatto la storia del marchio.
Fiat Punto: il ritorno è possibile, ma non avverrà tanto presto

In questo contesto, la nuova Fiat Punto si candiderebbe come una delle protagoniste principali. Secondo le indiscrezioni, il modello potrebbe sfruttare la piattaforma Smart Car di Stellantis, la stessa utilizzata per la nuova Grande Panda, da cui riprenderebbe anche parte del linguaggio stilistico. Il modello potrebbe avere una lunghezza di poco oltre i 4 metri, una carrozzeria hatchback e linee moderne che ne farebbero una rivale diretta di Opel Corsa e Peugeot 208, due delle regine incontrastate del segmento B.
Al momento, però, in casa Fiat nessuno ha messo nero su bianco il progetto. Olivier Francois non lo ha escluso, ma ha lasciato intendere che non sia una priorità immediata. Un eventuale via libera potrebbe arrivare solo dal CEO di Stellantis, Antonio Filosa, con il nuovo piano industriale che sarà svelato a inizio 2026.

Sul fronte tecnico, la futura Punto seguirebbe le tendenze del mercato europeo con una gamma che comprenderebbe versioni completamente elettriche, varianti ibride e, con ogni probabilità, anche un motore benzina con cambio manuale. Una scelta che segue quella fatta con la Grande Panda a benzina, attesa entro fine anno. Quanto al listino, il posizionamento sarebbe allineato a quello delle rivali dirette, puntando a riconquistare un ruolo di primo piano in un segmento che, nonostante il boom di SUV e crossover, resta centrale in Europa.

Se le indiscrezioni dovessero concretizzarsi, Fiat potrebbe tornare a presidiare il segmento B con una lineup composta quindi dalla nuova Punto, dalla “Pandina” e dalla 500 ibrida attesa a novembre. Un tris che potrebbe riportare il marchio ai volumi di vendita di un tempo.