Negli ultimi mesi si è parlato più volte della possibilità di un ritorno della Fiat Punto nella gamma del marchio. L’amministratore delegato aveva dichiarato, qualche mese fa, di aver bocciato il progetto per una nuova generazione, pur senza chiudere definitivamente quella porta. D’altronde, si tratta di un modello che nel 2025 è ancora la seconda auto usata più venduta in Italia. C’è persino chi lo ha immaginato come B-SUV, seguendo l’attuale tendenza di mercato. Ora, con l’arrivo del nuovo CEO di Stellantis, l’ipotesi di un ritorno torna a far discutere.
Fiat Punto tornerà sul mercato? La decisione spetterà al nuovo CEO di Stellantis
Antonio Filosa, nuovo amministratore delegato del gruppo, assumerà ufficialmente l’incarico il prossimo 23 giugno. Il suo compito sarà anche quello di intervenire su alcuni aspetti critici dell’era Tavares, concentrandosi in particolare sul rilancio delle vendite in Nord America e sul recupero della fiducia verso l’azienda. Ma è chiaro che Filosa non intende trascurare i marchi italiani: lo dimostra la sua recente visita a Mirafiori, dove ha avuto modo di osservare da vicino anche la nuova Fiat 500 Ibrida, attesa per novembre.
Oltre a fare chiarezza sul futuro di Alfa Romeo, in seguito all’annuncio del rinvio delle nuove Stelvio e Giulia, spetterà a lui definire anche la strategia di Fiat. Sarà Filosa a stabilire i tempi di lancio dei prossimi modelli del marchio, inclusi la Pandissima, la Panda Fastback e la nuova Multipla. E tra i dossier sul tavolo potrebbe esserci anche quello di una nuova Punto, che affiancandosi a Pandina, Grande Panda e 500 Ibrida, contribuirebbe a rafforzare la posizione del brand non solo in Italia, ma anche nel resto d’Europa.
La Fiat Punto è uscita di produzione nel 2018, ma sono ancora molti gli appassionati che sperano di vederla tornare in gamma. Ulteriori dettagli in merito potrebbero arrivare direttamente da Filosa, una volta presentato il nuovo piano industriale di Stellantis e dei suoi marchi.
