Scout: il CEO conferma che gli EV saranno sviluppati da Magna Steyr

L’ultimo aggiornamento sul progetto Scout, ispirato al celebre International Harvester Scout e sviluppato sotto il neonato marchio del Gruppo Volkswagen, evidenzia una collaborazione significativa con Magna International. In un’intervista rilasciata ad Automotive News, Scott Keogh – CEO di Scout – ha svelato dettagli importanti sull’avanzamento del progetto.

Keogh ha illustrato come il Gruppo VW non disponesse dell’organico ingegneristico necessario per sviluppare una piattaforma body-on-frame adatta ai nuovi modelli elettrici di Scout. In questo contesto, Magna Steyr – che già assembla il Mercedes Classe G e altri veicoli – è stata fondamentale per dare slancio al progetto, con un accordo del valore di 450 milioni di euro. L’azienda austriaca è stata coinvolta anche nello sviluppo del Mercedes EQG (la versione 100% elettrica del Classe G), nel Fisker Ocean e nell’Ineos Grenadier.

Scout: Scott Keogh conferma lo sviluppo da parte di Magna Steyr

Scott Keogh ha inoltre annunciato che gli ingegneri di Scout sono ora a capo del progetto, con la recente nomina di Burkhard Huhnke a Chief Technology Officer. Quest’ultimo, con una solida esperienza nel Gruppo Volkswagen e in Synopsys e Fisker, apporta un contributo significativo al team.

Il gruppo automobilistico tedesco prevede di produrre il pick-up e il SUV 100% elettrici di Scout in un impianto proprio vicino a Columbia (Carolina del Sud) con un investimento previsto di quasi 2 miliardi di dollari e una capacità produttiva di 200.000 veicoli all’anno.

La strategia del colosso punta a rafforzare la propria presenza nel mercato EV. La casa automobilistica ha già previsto di svelare un concept nel corso del 2024, con un prezzo di partenza intorno ai 40.000 dollari.

La strategia di lancio vede il SUV elettrico Scout debuttare per primo, forse attorno al 2026, seguito da un pick-up elettrico sei o sette mesi più tardi. È anche in cantiere uno sviluppo di un SUV robusto marchiato Audi, che potrebbe condividere la base tecnica con i modelli Scout, posizionandosi in competizione con artisti del calibro di Mercedes Classe G e Land Rover Defender.