Stellantis USA: sette novità chiave del CEO Filosa per la ripartenza

Il CEO Filosa all’attacco con novità chiave negli USA per Stellantis: una bella spinta per RAM, Alfa Romeo, Chrysler, Dodge e Jeep.
stellantis usa stellantis usa

Stellantis USA alla carica per generare profitti, lì dove una volta gli utili erano davvero elevati: il CEO Antonio Filosa all’attacco con novità chiave e una bella spinta per RAM, Jeep e Alfa Romeo. No al tutto BEV che s’è rivelato poco conveniente da parte dell’ex capo Carlos Tavares.

Advertisement

Stellantis USA: le sette novità

  1. RAM: pickup midsize in arrivo nel 2027; camion elettrico cancellato. L’azienda ha modificato i piani di lancio per i suoi primi pickup elettrificati e intende riportare in produzione il modello di punta 1500 TRX ad alta potenza con oltre 700 CV che era stato tolto dal mercato nel 2023. La società cancella il pickup completamente elettrico e rinomina il Ramcharger.
  2. Alfa Romeo abbandona i piani per il full-electric Non ha più intenzione di diventare completamente elettrica entro il 2027.
  3. Chrysler chiude il decennio con prodotti nuovi e a lungo attesi: si è allontanata dai piani per diventare completamente elettrica entro il 2028 e adotterà invece un approccio multi-energia.
  4. Stellantis modifica i piani per gli EV, prepara il ritorno dell’Hemi. Filosa, che ha preso le redini della casa automobilistica a giugno, sta cambiando direzione, rimettendo l’accento sulle prestazioni dei motori V-8 e mitigando le ambizioni sul tutto elettrico dell’ex CEO Tavares.
  5. Fiat 500e rimane l’unico veicolo del marchio negli Stati Uniti.
  6. Dodge cerca di bilanciare potenza elettrica e a benzina nella sua gamma di muscle car: avrà una gamma più snella per l’anno modello 2026 a causa di modifiche alla produzione legate ai dazi.
  7. Jeep rinnova il portafoglio con Cherokee ibrida ed EV a autonomia estesa. Il marchio è nel bel mezzo di un rinnovamento che includerà il restyling della Grand Cherokee e l’aggiunta di tecnologia per l’estensione dell’autonomia alla Grand Wagoneer. Quindi parliamo di ibride ricaricabili REEV con piccolo motore a benzina: non è una BEV.
hemi

USA: mercato chiave per il futuro mentre l’Europa dorme e la Cina è chiusa 

Per Stellantis (e altri Gruppi), gli USA sono un mercato fondamentale. Trump ha cancellato il mandato elettrico di Biden con i suoi incentivi per le BEV, sicché chi è forte con i motori a benzina come l’azienda capitanata da Filosa può sfondare in terra yankee. In parallelo, l’Europa dorme, con i suoi quattro incontri nell’ambito del Dialogo Strategico: un mare di chiacchiere, senza risultato. La Cina è chiusa, dominata dai marchi locali, troppo forti con le loro BEV e PHEV futuristiche e inarrivabili. Inoltre, Stellantis brilla in Sud America, specialmente in Brasile.

Advertisement

La ripartenza di Stellantis in Nord America si basa anche su un rinnovato approccio al design: target, differenziare maggiormente i brand e renderli più appealing per i clienti globali.

E l’Italia? Un’incognita legata a Bruxelles

Per l’Italia, a nostro avviso, è tutto un’incognita. Come per altri Paesi UE. Dipende dalle scelte della Commissione UE: se insistesse sul ban termico 2035 con mega multe, sarebbero dolori; se invece arrivare una E-Car PHEV ibrida ricaricabile a benzina o una kei car nippo solo a benzina, le cose potrebbero cambiare. Si rammenti il peso gigantesco delle potenti lobby verdi pro Green Deal 2019 auto elettrica, sebbene ora la Francia abbia altri guai a cui pensare anziché al suo leasing elettrico sciagurato.