Toyota GR86: la prossima generazione potrebbe usare un nuovo motore

Il settore automotive è sempre in fermento e, recentemente, si è accresciuto l’interesse attorno alla prossima generazione della Toyota GR86, una vettura che ha già dimostrato le sue capacità nel segmento delle sportive giapponesi.

A tre anni dal lancio della seconda generazione (nel 2021), emergono nuove indiscrezioni interessanti sulla terza generazione della serie, che potrebbe arrivare già nel 2025. Ciò che colpisce maggiormente è il possibile gruppo propulsore: un inedito tre cilindri turbo elettrificato.

Toyota GR86: sotto il cofano potrebbe esserci un nuovo tre cilindri turbo elettrificato

Da oltre un anno si parla di questa possibile accoppiata. Le prime notizie risalgono al 2022, ma da allora sono emerse due diverse versioni. La prima anticipa il debutto della nuova GR86 al 2028, con un motore turbo ibrido da 1.4 litri. La seconda, invece, prevede un arrivo anticipato al 2025 con un propulsore turbo ibrido da 1.6 litri.

Al momento, quest’ultimo scenario sembra quello più probabile. Secondo un recente report di Bestcar, il motore dovrebbe essere simile a quello utilizzato nella GR Yaris e nella GR Corolla, ma con una potenza “superiore ai 304 CV”.

In aggiunta, la Toyota GR86 2026 incorporerà una forma di ibridazione simile a quella trovata nel Toyota Land Cruiser 250 e nel prossimo Lexus GX. Questa configurazione suggerisce che manterrà il suo layout tradizionale con motore anteriore e trazione posteriore, offrendo sia un cambio manuale che uno automatico.

Tuttavia, parliamo al momento esclusivamente di voci in quanto non c’è ancora nulla di ufficiale. Nonostante ciò, le indiscrezioni continuano ad essere persistenti. Ad ogni modo, sviluppare un’auto sportiva di nicchia non è esattamente il massimo in termini di profitto per Toyota.

Ecco perché la casa automobilistica nipponica e Subaru hanno collaborato per sviluppare la GR86 e la BRZ. Se il brand dovesse optare per un proprio motore nella prossima generazione della Toyota GR86, potrebbe significare la fine della partnership con l’altro marchio giapponese, come riportato nello stesso report di Bestcar. Ciò potrebbe significare anche la fine della BRZ, a meno che Subaru decida di procedere da sola nello sviluppo di un successore per la coupé sportiva compatta.