Volkswagen Amarok: svelata la seconda generazione

La Volkswagen ha presentato la seconda generazione dell’Amarok. Il pick-up della Casa di Wolfsburg è frutto dell’intesa raggiunta con la Ford e sotto il piano tecnico è imparentato al nuovo Ranger. Tuttavia, il modello vanta un design unico e una dotazione ad hoc. Presto la produzione sarà avviata in Sudafrica, dove il “cugino” dell’Ovale Blu viene assemblato per i mercati europei. Con prezzi tuttora da stabilire, il nuovo Volkswagen Amarok sarà in consegna in alcuni territori (tra cui l’Australia) già a fine anno, mentre nella maggior parte dei Paesi del Vecchio Continente approderà nel 2023, a partire dal mese di febbraio.

Volkswagen Amarok: la seconda generazione si presenta con diverse migliorie a propulsori, finiture e accessori

Rispetto al predecessore, fabbricato in 830 mila unità, il salto di qualità riguarda soprattutto i propulsori, più efficienti, e il livello, più alto, delle finiture e degli accessori. In particolare, il Costruttore ha lavorato sulla connettività e i sistemi di assistenza alla guida. Il design, muscoloso e aggressivo, evidenzia nei gruppi ottici e nei paraurti, l’identità del brand.

La clientela avrà modo di scegliere tra le varianti SingleCab due porte e DoubleCab quattro porte: entrambe misurano 5.35 m (+96 mm)con un passo di 3.27 m (+173 mm), mentre l’assetto rivisto dà l’opportunità di superare guadi di 800 mm.

L’abitacolo è dominato da display: da 8” o 12” per la strumentazione e da 10” o 12” per il tablet verticale dell’infotainment. Per evidenziare l’identità premium di Volkswagen Amarok, l’azienda ha previsto due allestimenti d’alta gamma in aggiunta a quelli standard, denominati Life e Style. Con la Panamericana i proprietari potranno contare su un look votato all’off-road, mentre con la Aventura il focus sarà sul lusso e sullo stile più urbano.

La gamma delle motorizzazioni, che cambiano da territorio a territorio, include il 2.0 TDI da 150 CV e 350 Nm, il 2.0 TDI 170 CV e 405 Nm, il 2.0 TDI biturbo da 204 CV o 209 CV e 500 Nm, il V6 TDI da 241 e 250 CV con 600 Nm e un 2.3 turbo benzina di origine Ford da 302 CV e 452 Nm.